LA LETTERATURA E IL MALE
Incontro con lo scrittore Raul Montanari

02/10/2013

Biblioteca comunale

 

LA LETTERATURA E IL MALE
Esplorazioni della metà oscura


Il primo compito della letteratura è quello di rappresentare la realtà così com’è, non come vorremmo che fosse, come ce la raccontano gli spot pubblicitari e le telenovelas. Per questo il tema del male è sempre stato fondamentale per gli scrittori di ogni epoca. Il male compare nella letteratura anzitutto come interrogazione che gli uomini fanno a Dio, come per chiedergli di giustificarsi di fronte a questa immensa imperfezione nella creazione, che ha come esito la difficoltà di dare un senso compiuto all’esistenza. Il male è stato anche rappresentato variamente come una condizione naturale, basilare dell’animale-uomo, o al contrario come una sua specifica espressione che lo differenzia dal resto del creato. Esiste poi un fascino estetico della trasfigurazione che l’arte può fare del male, a cui nessuno può sottrarsi. Questa rappresentazione del male è arrivata nel Novecento a esiti paradossali, perfino giocosi, in letteratura, nel cinema, nel fumetto, e oggi si allea con il voyeurismo di massa verso i fatti di cronaca e ci provoca in modo più pungente che mai.

- LA DEFINIZIONE DEL MALE E DEL BENE
- IL MALE COME TRADIMENTO DI DIO
- IL MALE COME NECESSITA' NARRATIVA
- IL MALE COME CRUDELTA' FRA NATURA E CULTURA
- IL MALE COME GIOCO CATARTICO E RASSICURAZIONE
- IL MALE NECESSARIO

Biblioteca Comunale di Paullo
Piazza della Libertà 3

Mercoledì 2 ottobre 2013 alle ore 21.00

Conferenza reading per indagare
La letteratura e il male
Come e perché da millenni ci interroghiamo sul male nel mondo.
Con esempi dalla letteratura di tutti i tempi



Raul Montanari (www.raulmontanari.it) è il padre del genere post-noir, una narrativa di tensione che fa a meno di indagini e detective. Storie di persone normali poste in situazioni eccezionali.
Ha pubblicato dodici romanzi: La perfezione (Feltrinelli, 1994, 1996, 2006, premio Linea D’Ombra), Sei tu l'assassino (Marcos y Marcos, 1997), Dio ti sta sognando (Marcos y Marcos 1998, riedito con alcuni racconti in E poi la notte, Giallo Mondadori, luglio 2010), e, per Baldini Castoldi Dalai, Che cosa hai fatto (2001, 2004, 2009), Il buio divora la strada (2002), Chiudi gli occhi (2004, 2005), La verità bugiarda (2005), L’esistenza di dio (2006, 2008), La prima notte (2008, 2009), Strane cose, domani (2009, premio Bari e premio Siderno, selezione premio Strega dove vince il voto dei liceali), L’esordiente (2011), Il tempo dell’innocenza (2012). Inoltre, le raccolte di racconti Un bacio al mondo (Rizzoli, 1998), E’ di moda la morte (Perrone, 2007), E poi la notte (Giallo Mondadori 2010), il saggio Il Cristo Zen (Indiana 2011) e la raccolta di testi teatrali Incubi e amore (Transeuropa 2012).Centinaia di suoi racconti sono usciti in antologie e sui maggiori quotidiani e periodici italiani, insieme ad articoli su argomenti letterari e di costume.
Con Aldo Nove e Tiziano Scarpa ha scritto Nelle galassie oggi come oggi. Covers (Einaudi, 2001), insolito bestseller nel campo della poesia. Ha curato le antologie Il ’68 di chi non c’era (ancora) (Rizzoli, 1998) e Incubi. Nuovo horror italiano (Baldini Castoldi Dalai, 2007).
Ha tradotto per le scene Doppio Sogno di Schnitzler (Teatro Stabile di Firenze, 2000) e il Macbeth di Shakespeare (Teatro Stabile di Torino, 2007). Ha pubblicato numerose traduzioni dalle lingue classiche e moderne (Sofocle, Seneca, Poe, Stevenson, Oscar Wilde, Borges, Styron, Greene, P. Roth, C. McCarthy fra gli altri). Ha sceneggiato il film Tartarughe dal becco d’ascia di Antonio Syxty (Out Off, 2000). Per il progetto radiofonico Ricuore ha riscritto La piccola vedetta lombarda (Radiorai3, 2001).
Vive a Milano, dove tiene dal ‘99 un corso di scrittura creativa fra i più quotati a livello nazionale. Gira l’Italia tenendo conferenze e reading. Dal 2008 dirige il festival letterario Presente Prossimo. Interviene in televisione principalmente sulla Rai2, Rai3, La7 e SkyTv.
Nel 2012 ha ricevuto l’Ambrogino d’oro, il massimo riconoscimento istituzionale della città di Milano. È lo scrittore più giovane nell’intera storia del premio.
Il suo prossimo romanzo, Il regno degli amici, sarà pubblicato da Einaudi Stile Libero.

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