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#PAULLORICORDA
LEONARDO DA VINCI – ANNIVERSARIO DELLA NASCITA, GENIO DELL’UMANITA’
15/04/2020
Biblioteca Comunale di Paullo
Il 15 aprile del 1452, ad Anchiano, una frazione del Comune di Vinci, vicino Firenze, nasceva Leonardo di ser Piero da Vinci, meglio noto – al mondo intero – come Leonardo da Vinci. Dal luogo dove nacque, quindi, deriva il nome attribuitogli: da Vinci.
Proprio lo scorso anno si sono celebrati i 500 anni dalla sua morte, avvenuta il 2 maggio del 1519. È indicato come uno dei più grandi geni che l’umanità abbia mai avuto e, insieme al suo coetaneo, Raffaello Sanzio (di cui abbiamo già parlato nei giorni scorsi https://www.comune.paullo.mi.it/news/cultura-istruzione-sport-e-tempo-libero/paulloricorda-500-anni-dalla-morte-di-raffaello-sanzio) uno dei massimi interpreti dello spirito rinascimentale.
Il suo straordinario talento svariava in vari campi del sapere. Per questo possiamo definirlo, nel suo formidabile eclettismo, un genio universale. L’eclettismo di Leonardo, infatti, ovvero il saper svariare – con competenza assoluta – dal disquisire di filosofia, fino ad intervenire nel campo della botanica, fanno del suo ingegno qualcosa che va oltre le normali capacità di discernimento umano, proiettandolo – né più né meno – nella cerchia di coloro che hanno contribuito all’evoluzione del pensiero umano. Il suo sapere universale è – in sostanza – la cifra distintiva della sua diversità, incarnandolo come un vero spirito universalista per la sua epoca. Fu infatti filosofo, scienziato, pittore, scultore, anatomista, botanico, ingegnere, musicista. Dal punto di vista degli scritti, di lui restano appunti e documenti vari, non organicamente sistemati che, in ogni caso, ci permettono di comprendere subito l’ampiezza del suo sapere.
Le sue precoci capacità artistiche, oltre alla sua brillante intelligenza, spingono il padre a mandarlo a bottega (come al tempo si diceva). Inizia la sua attività nella bottega di Andrea del Verrocchio, anch’egli pittore, scultore orafo e raffinato maestro del tempo.
La sua vita può essere suddivisa in varie fasi, coincidenti ognuna con opere indicanti le personalità di Leonardo e la sua progressiva maturazione. Nel periodo della scuola del Verrocchio dipinse, in collaborazione con il suo maestro, il Battesimo di Cristo.
Le prime opere indipendenti (completamente realizzate da lui) sono datate tra il 1469 e i primi anni settanta del quindicesimo secolo. Da lì seguirono un numero indecifrabile tra dipinti, sculture, invenzioni, ecc. che fanno parte della straordinaria ricchezza artistica del nostro Paese. Solo per citarne alcune tra le più celebri: Autoritratto (1515 – 1517, Biblioteca Reale di Torino), La Gioconda (Museo del Louvre, 1506 – 1516), Uomo Vitruviano (1490, Gallerie dell’Accademia di Venezia), La Dama con l’ermellino (1488 – 1490, Museo Nazionale di Cracovia), La Vergine delle rocce (1483 – 1486, Museo del Louvre, Parigi), la Battaglia di Anghiari (1503 – 1504, Galleria degli Uffizi, Firenze).
Si cimentò, inoltre, nella progettazione ed ideazione di prototipi di una macchina volante.
Dal punto di vista filosofico, pienamente inserito nel periodo rinascimentale, cominciò a portare l’attenzione, attraverso l’esperienza, alla razionalità e all’organicità della natura. Da questo punto di vista possiamo sostenere come sia stato l’iniziatore ed il precursore del metodo scientifico, anticipando Galileo Galilei e Newton.
Ed infatti, era profondamente convinto e consapevole che la matematica fosse lo strumento attraverso cui fornire – con rigore e coerenza – la prova delle sue osservazioni. Era attraverso il calcolo matematico che studiava ed ordinava l’esperienza che gli si dipanava di fronte ai suoi occhi.
Fu, senza esagerare, un genio assoluto. Un genio che il mondo intero ci invidia.
Morì il 2 maggio del 1519, presso il maniero di Clos-Lucè ad Amboise, in Francia, a 67 anni.
La Città di Paullo intende ricordarlo nel giorno della sua nascita. Le sue opere sono e restano patrimonio immortale della sua genialità inarrivabile, oltre che simbolo della straordinaria ricchezza storica e culturale del nostro Paese.
Il Responsabile del Settore Cultura
Roberto Marraccini
CITTA' DI PAULLO
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