IL 9 APRILE 1821 NASCE CHARLES BAUDELAIRE
Parigi, 1821 - 1867

09/04/2021

Biblioteca Comunale di Paullo

 

Duecento anni fa, esattamente il 9 aprile 1821, nasceva a Parigi Charles Baudelarie, sicuramente il più noto poeta francese del XIX Secolo. La sua fama è principalmente dovuta alla raccolta di poesie dal titolo I fiori del male. Pubblicato nel 1857, per le sue novità, è alle origini di tutta la poesia moderna.
I fiori del male ha influenzato l’opera di grandi autori delle generazioni successive e rappresenta la nascita della figura del poeta “maledetto”: fra slanci e cadute (Spleen e ideale), all'apertura sulla vita moderna della città (Quadri parigini); dall'ebbrezza provocata (Il vino) ai fiori pestiferi del peccato (I fiori del male); dalla ribellione satanica (Rivolta) all'evasione finale (La morte), invocata come liberatrice per trovare finalmente, non importa se in paradiso o all'inferno, qualcosa di nuovo.
In Il mio cuore messo a nudo, Baudelaire scrive: "In ogni uomo, in ogni momento, ci sono due richiami simultanei, l'uno verso Dio, l'altro verso Satana".
“L’errore, la stoltezza, il peccato, l’avarizia / ci tormentano il corpo, ci assillano la mente”: questa è l’evidenza su cui Baudelaire fonda la propria poetica. Leggere Baudelaire significa riconoscere l’attività devastante del Male, che fa di chiunque un potenziale criminale, una creatura ossessionata dalla morte, un miserabile affascinato dalla perversione.
Il rapporto sofferto con la poesia, che rappresenta la vita, e l’estremizzazione individualista sono l’essenza della condizione del poeta, una maledizione che lo rende emarginato dalla società in cui vive: “Perso nella volgarità di questo mondo, circondato dalla folla, sono un uomo stanco il cui occhio vede indietro, negli anni profondi, solo disinganno e amarezza, e davanti a sé una burrasca in cui non è contenuto niente di nuovo, né insegnamento né dolore”.
Il poeta Théodore de Banville nell’elogio funebre di Charles Baudelarie, morto a Parigi il 31 agosto 1867 a soli 46 anni, dice: “Egli ha accettato tutto l’uomo moderno, con le sue storture, con la sua grazia ammalata, con le sue imponenti aspirazioni, coi suoi trionfi segnati da tanto scoraggiamento e da tante lacrime”.
Per chi volesse approfondire la figura di Baudelaire leggendo o rileggendo i suoi scritti, presso la Biblioteca Comunale di Paullo è possibile richiedere il prestito diversi volumi di poesie, come il citato I fiori del male (versione in italiano con testo originale a fronte), I relitti, Poesie diverse, Amoenitates Belgicae. Inoltre sono disponibili diversi testi di critica quali La folie Baudelaire di Roberto Calasso, Il ribelle in guanti rosa di Giuseppe Montesano o Baudelarie critico di Giovanni Macchia. Tutto il catalogo della biblioteca è visibile su www.cubinrete.it, per effettuare la ricerca dei testi del poeta che si possono richiedere in prestito (anche dalle altre biblioteche) occorre entrare nel Catalogo Online e digitare “Baudelarire” nella finestra a lato della parola “Argomento”.
Questa selezione si arricchisce ulteriormente con lista di ebook selezionati su MLOL (Media Library On line) e disponibili gratuitamente per gli utenti al seguente indirizzo: Baudelarire MLOL

Vi ricordiamo che in questo periodo, in ottemperanza alle misure sanitarie di sicurezza, per accedere alla Biblioteca Comunale di Paullo occorre prenotarsi telefonando al n. 02 90630032 o inviando una mail a Cultura


La Bibliotecaria
Daniela Bonizzoni

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